Dal 4 al 30 maggio prossimi sarà possibile viaggiare in aereo da Treviso a Londra, Barcellona, Francoforte o Bruxelles alla tariffa di due euro. E’ l’iniziativa annunciata a Treviso dal direttore delle vendite della compagnia britannica low fare ”Ryanair”, Peter Sherrard, per festeggiare il raggiungimento del traguardo di due milioni di passeggeri partiti o atterrati a Treviso dal 1998, anno in cui fu inaugurata la prima tratta Treviso-Londra. Da allora, è stato rilevato, i clienti che hanno usufruito delle tariffe concorrenziali della compagnia sono passati da 80 mila a 600 mila l’anno ed i voli giornalieri sono diventati 14. Ryanair, ha ricordato Sherrard, è la prima società europea di trasporto nel segmento dei voli a basso costo e Treviso
rappresenta, per il traffico sviluppato, il primo scalo
italiano. Nello scorso mese di gennaio il numero di passeggeri trasportati dall’area metropolitana di Venezia a quella di Londra è stato sostenuto per il 49,5% da Ryanair contro il 20% del concorrente più prossimo. Dal 2003 ad oggi la compagnia ha servito, in tutto il mondo, circa 23 milioni di passeggeri, contro i 2 milioni registrati nel 1995, 5 milioni dei quali su rotte italiane; la somma dovrebbe arrivare a 7,5 milioni entro la fine del 2004. In Italia le rotte coperte sono 42 tra 15 scali, per un totale di 120 voli al giorno. Tra gli strumenti che rendono le tariffe di Ryanair particolarmente competitive, è stato sottolineato, vi sono essenzialmente l’utilizzo di internet per le prenotazioni – metodo utilizzato dal 94% dei viaggiatori con una crescita del 20% l’anno – ed i costi ridotti per la gestione dei membri dell’equipaggio al quale è sempre possibile, date le tratte fisse da punto a punto con ritorno in giornata, far rientro ogni sera alle rispettive abitazioni. Il numero dei dipendenti è di 2.200 unità, corrispondenti a circa un decimo di quelli di una compagnia di bandiera a parità di traffico. Ryanair impiega inoltre 78 aeromobili Boeing 737 identici – altri 125 ne entreranno in servizio al ritmo di 14 l’anno – permettendo l’ottimizzazione degli interventi tecnici e delle manutenzioni. La tariffa media applicata dalla compagnia è di 42 euro tasse escluse – contro quella di 62 euro adottata dal diretto concorrente, Easyjet, con ricavi per passeggero di 6,75 euro ed un profitto netto quantificato intorno al 26%. La puntualità
dei voli è calcolata nell’85%, lo smarrimento di bagagli non va oltre lo 0,5 per mille ed i voli completati sono stati, nel 2003, del 99,5%, contro il 97,4% di Alitalia. Il fatturato 2003 di Ryanair, secondo i dati della stessa
compagnia, è superiore a 1 miliardo di Euro con un utile
previsto di 210 milioni.
