”Ristrutturare i fari dismessi nelle aree marine protette e nei parchi per recuperarli alla missione”: il progetto è stato presentato ieri dal sottosegretario all’ambiente Roberto Tortoli nell’ambito del quarantaquattresimo Salone Nautico di Genova. ”Abbiamo già nella nostra disponibilità due fari alla Maddalena in Sardegna, che abbiamo avuto in comodato d’uso gratuito dal demanio – ha spiegato il sottosegretario -. Ora stiamo studiando un progetto di fattibilità per capire quali siano i costi per il loro recupero”. All’interno dei fari dovrebbero essere realizzati un centro visite ed una struttura per la ricezione turistica. Secondo i dati diffusi sono 270 i fari di proprietà del
demanio in Italia e già ad oggi 20 non servono più alla loro funzione. Ma il numero è destinato ad aumentare fino a raggiungere il centinaio. Il progetto potrebbe quindi essere esteso a tutti quei fari che insistono su aree di interesse turistico. ”Noi stiamo aprendo la strada – ha concluso Tortoli – ma è chiaro che in questo tipo di recupero dovranno essere coinvolte e sensibilizzate anche le regioni”.
