I turisti di Porto Rotondo possono dormire sonni tranquilli. Infatti, è già stato messo a punto un servizio di vigilanza per garantire la sicurezza del piccolo borgo, meta esclusiva ma meno esposta ai riflettori della vicina Porto Cervo. Già collaudati un sofisticato sistema di telecamere e allarmi mentre gli uomini e i mezzi della security del Consorzio Porto Rotondo raddoppieranno durante i mesi estivi.
Le telecamere, “tutte visibili”, tiene a precisare il responsabile del Servizio di vigilanza del Consorzio di Porto Rotondo, Stefano Tamponi, controllano principalmente la viabilità, ma sono piazzate anche nella passeggiate e in quelle che d’estate diventano aree pedonali. “Controlliamo oltre duecento ville, tutte collegate alla nostra sede con teleallarmi: il tempo di risposta è due-tre minuti”. Un sistema che ha permesso nel 2005 di ridurre di oltre il 10% i furti nelle ville rispetto all’anno precedente. La rete di controllo si estende per 35 chilometri con un bacino di utenza che va dalle 500 persone nel periodo invernale alle 45 mila d’estate.
