Alitalia resta esclusa dai voli per la Sardegna in regime di continuità territoriale. Lo hanno deciso i giudici della III sezione Ter del Tribunale Amministrativo, presieduti da Francesco Corsaro, che hanno respinto il ricorso della compagnia di bandiera sulla sua esclusione dai voli Cagliari-Roma e Cagliari-Milano e viceversa. Le rotte, pertanto, restano ad Air One e Meridiana e, con quest’ultima, Alitalia potrà solo continuare a vendere i voli in code sharing (cioè mettendo solo il proprio codice di volo) sino al 30 giugno 2009, quando scadrà il regime degli oneri pubblici. Respinta, quindi, la richiesta di Alitalia di annullare la decisione dell’Enac che le negava la possibilità di volare sulla Sardegna, ritenendo che la conferma da parte dell’Alitalia di accettare gli oneri non era avvenuta in modo formale, cioè con una lettera, né nel termine stabilito che era “perentorio”. Non è stato sufficiente dunque, ad Alitalia, averlo dimostrato vendendo 220 biglietti per il 2 maggio. Non avendo presentato un’istanza formale, Alitalia non poteva neanche contestare la mancata comunicazione dell’Enac dell’avviso di rigetto. Inoltre, il Tar ha respinto il rilievo di Alitalia sul mancato concerto tra Enac e Regione Sardegna nell’affidamento delle rotte visto che – hanno spiegato i giudici – nella Commissione incaricata della selezione dei vettori c’é, come componente fisso, un rappresentante della Regione Sardegna. L’ultima mossa che resta ad Alitalia è ricorrere al Consiglio di Stato. Intanto dall’assessore dei Trasporti della Regione Sardegna, Sandro Broccia, arrivano rassicurazioni per i passeggeri “restando valido l’accordo triennale di code sharing tra Alitalia e Meridiana, voluto dal presidente Soru e dal ministro Bianchi”. Inoltre, con i vertici di Alitalia, annuncia Broccia, proseguirà il confronto in vista di una possibile attivazione di nuove rotte internazionali dallo scalo di Cagliari. Infine, l’assessore ha sottolineato che è prioritario assicurare stabilità occupazionale ai lavoratori impegnati nei servizi di terra all’aeroporto di Elmas, tanto che nei giorni scorsi è stato prorogato fino a gennaio l’accordo tra Alitalia Airport e Sogaerdyn con l’obiettivo di creare un’unica società di handling operante nell’aerostazione cagliaritana.
