Lunedì, venerdì e sabato prossimi gli addetti ai servizi dell’aeroporto di Palermo, aderenti al Cobas-Codir, sciopereranno per 3 intere giornate “a causa della sottoscrizione di un accordo – si legge in una nota del sindacato – siglato da una sola organizzazione sindacale, che prevede l’elargizione di mortificanti elemosine per i lavoratori”. “Abbiamo chiesto ripetutamente – dicono Michele D’Amico e Valerio Adragna, segretari regionali del Cobas/Codir Cisal, settore terziario – di essere convocati al tavolo negoziale per arrivare alla sottoscrizione di un accordo integrativo che avrebbe dovuto garantire, almeno in parte, il recupero del potere di acquisto dei lavoratori come, tra l’altro, previsto dal Contratto nazionale di riferimento”. Secondo i sindacalisti, la Gesap, società che gestisce i servizi aeroportuali, ha risposto alle richieste dei Cobas-Codir “con un assordante silenzio nei confronti dell’organizzazione sindacale che conta il maggior numero di iscritti. E lo stesso ha fatto la Coopservice, società che dipende dalla Lega delle cooperative e che lavora per conto di Gesap”.
