domenica, 22 Dicembre 2024

Sci All Inclusive con Dolomiti Card

Una vacanza bianca itinerante tra Cortina, Auronzo, Parola, San Vito e Misurina

Una vacanza
”dolomiterante” e’ lo slogan della neonata ”Dolomiti Card”,
uno strumento che offrira’ la possibilita’ al turista invernale
di provare un tour sciistico del Cadore, insieme ad altri
servizi, ad un prezzo agevolato.
La carta, prenotabile gia’ dai primi di ottobre, nelle
agenzie e presso gli impianti sciistici dei comprensori
coinvolti, sara’ messa in vendita a partire dall’8 dicembre al
costo di 152 euro in alta stagione (dal 25/12 al 08/01) e 117
euro in bassa. Per gli under 12, gli over 60 e i gruppi di oltre
20 persone, il prezzo si abbassa a 130 euro per l’alta stagione
e 99 euro per la bassa.
Compresi nel prezzo della card 5 giornate di sci da sfruttare
a rotazione nei comprensori di Cortina, San Vito, Misurina,
Auronzo e Padola, un ingresso gratuito alla Terme delle
Dolomiti, uno allo stadio del ghiaccio di Cortina e gli
spostamenti con lo ski bus per raggiungere le piste. Inoltre
sono previsti sconti per l’accesso a musei, rifugi, impianti
sportivi, ristoranti, manifestazioni culturali e ricreative,
biglietti per il trasporto urbano ed extraurbano, e costi per il
noleggio dell’attrezzatura e per le scuole di sci. La lista
completa delle strutture convenzionate sara’ disponibile
all’inizio di dicembre.
Con questa nuova carta – assicurano i promotori – il turista
potra’ spendere la meta’ rispetto al costo complessivo dei
servizi, nel caso questi venissero acquistati singolarmente.
Inoltre per chi acquista contestualmente alla Dolomiti card
anche un soggiorno in hotel o appartamento verra’ consegnata
anche una ”guest card” per l’utilizzo gratuito di tutti gli
autobus, urbani ed extraurbani, nella provincia di Belluno.
Una possibilita’ di risparmio con la formula all inclusive,
dunque, quella offerta dalla Dolomiti card, ma anche un
incentivo a sfruttare e conoscere anche le piste meno
frequentate del Cadore. Nelle 5 giornate di sci comprese nel
prezzo, infatti, il turista e’ costretto ogni giorno a cambiare
comprensorio e lasciare la frequentatissima Cortina per sciare
anche a San Vito, Misurina, Auronzo e Padola.

News Correlate