I piloti dell’Anpac, Up, Anpav, Uiltrasporti e Ugl hanno deciso di anticipare al prossimo 21 marzo lo sciopero originariamente previsto per metà aprile. La protesta è contro la mancata applicazione dei nuovi limiti di volo. L’anticipo è stato deciso dai piloti a causa della ”grande irritazione” provocata dall’incontro di venerdì scorso tra Enac e naviganti aerei sulla questione della mancata applicazione di nuovi limiti di volo. ”Riscontriamo ancora una volta l’inadempienza dell’ente rispetto a quanto sottoscritto lo scorso 30 gennaio presso il ministero delle Infrastrutture e Trasporti ” dicono i piloti che hanno abbandonato la riunione annunciando di anticipare al prossimo 21 marzo le 8 ore di sciopero originariamente previste a metà aprile. L’astensione dal lavoro interesserà tutto il personale aeronavigante in servizio sul territorio nazionale dalle 10 alle ore 18. Le compagnie interessate sono tutte quelle del Gruppo Alitalia, Meridiana, Minerva Airlines, Azzurra Air, Gandalf, Air Dolomiti, Air One, Mistral Air, Volare Group, Blu Panorama, Panair, Italy First, Air Italy, Alpi Eagles e Lauda Air. Il 21 marzo si fermeranno per 8 ore, dalle 10 alle 18, anche gli assistenti di volo. Lo sciopero è stato indetto infatti da tutto il personale navigante di Anpac, Unione Piloti, Anpav, Uil Trasporti, Ugl e Filt Cgil.
