sabato, 4 Maggio 2024

Siberia, statua di Stalin per attirare i turisti

Al via i restauri di un vecchio pantheon distrutto nel 1995

Un memoriale dedicato a Stalin, abbandonato nel 1961 sull’onda della destalinizzazione, sara’ restaurato nella regione di Krasnoiarsk, in Siberia. Non si tratta di un’iniziativa di nostalgici del comunismo, ma di un’operazione volta ad attirare turisti nella landa desolata. Il filone vetero-sovietico, infatti, continua ad essere una miniera d’oro per il turismo russo. “E’ un’idea proposta da agenzie turistiche – ha precisato il funzionario regionale Ievgheni Pashenko – ed e’ un progetto puramente commerciale. Non ci sono motivi politici dietro la scelta”. Il complesso, attualmente distrutto, comprendeva un massiccio pantheon con di fronte una grande statua di Stalin. In seguito al congresso del Pcus del 1956, nel quale Nikita Krushev denuncio’ i crimini staliniani, il “pantheon” fu chiuso al pubblico nel 1961 e nel 1995 un incendio lo ha praticamente raso al suolo. Per il restauro verranno utilizzate fotografie e cartoline d’epoca, in modo da ripristinare il complesso esattamente uguale all’originale.

News Correlate