“In Sicilia si può venire tranquillamente perché luogo sicuro e lontano dalla guerra. La nostra isola è in grado di offrire prodotti turistici diversificati che, uniti al clima mite, alle bellezze storico-monumentali, alla buona cucina e ai prodotti enologici di altissima qualità, è sempre più in grado di soddisfare le esigenze dei turisti provenienti dal Regno Unito e da ogni altra parte del globo”.
Questa una sintesi dell’intervento dell’assessore Francesco Cascio al breafing tenuto a Londra con i circa 500 operatori turistici che hanno partecipato al World Travel Market, la più importante borsa del turismo internazionale, (assieme alla Bit di Milano e di Berlino). Al WTM l’assessorato al Turismo della Regione Sicilia ha messo a disposizione uno stand per gli operatori turistici siciliani e buyers stranieri. Contemporaneamente all’apertura ufficiale dell’appuntamento fieristico il prestigioso quotidiano del Regno Unito “The Times”, ha pubblicato un inserto turistico di 16 pagine dedicato all’Italia nel quale, grazie alla collaborazione tra assessorato regionale ed Enit, particolare attenzione è stata dedicata alle isole Eolie, ad Agrigento, a Taormina ed a Siracusa. Nell’articolo di supporto era evidenziato il grande interesse del mercato inglese verso la destinazione Sicilia.
“Nei primi sei mesi di quest’anno ha sottolineato l’assessore Cascio gli arrivi in Sicilia dal Regno Unito hanno registrato un incremento del 33,67% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e un 48,01% di presenze in più, rispetto allo stesso periodo del 2000. Questi dati ha concluso l’assessore Cascio- ci confortano e nello stesso tempo ci spronano a promozionare ancora di più la Sicilia nel mercato turistico inglese”.
