Città d’ arte sorvegliate speciali a Ferragosto. Dopo le ultime minacce delle Brigate Abu Hafs al Masri, le indicazioni del Viminale contenute in una circolare inviata a prefetti e questori sono chiare: mantenere alti i livelli di vigilanza su tutti gli obiettivi sensibili ed anche i ‘soft target’ (McDonald’s e luoghi affollati in primo piano). Significa che, anche nei giorni a cavallo del 15 agosto, in cui di solito si verifica un fisiologico allentamento dell’intensità dei controlli, dovuto anche ad una minore disponibilità di uomini, il dispositivo di sicurezza degli obiettivi sensibili sarà al massimo.
Rispetto ai normali servizi di controllo programmati ogni anno a Ferragosto da parte delle forze dell’ ordine, dunque, saranno predisposte misure straordinarie, pur in assenza di minacce specifiche. Servizi potenziati il 14 e 15 agosto a Firenze, secondo quanto fa sapere la questura del capoluogo toscano. ”Il particolare momento storico – spiega – ha imposto la necessità di prevedere anche a Firenze, città d’ arte, e come tale possibile obiettivo sensibile, idonee misure a tutela della cittadinanza e dei notevoli flussi di turisti che visitano quotidianamente il capoluogo toscano”. Così, ”pur senza
creare ingiustificati allarmismi si è ritenuto opportuno intensificare le vigilanze ai monumenti principali, nelle piazze più frequentate, e nei luoghi che maggiormente appaiono esposti a rischi di attentati,come l’aeroporto di Peretola, e le stazioni di Santa Maria Novella e Campo Marte”. I servizi
straordinari di controllo sono stati coordinati dalla questura con i carabinieri e la guardia di finanza di Firenze. E se Firenze stringe le maglie della vigilanza, Roma, la città che presenta il maggior numero di obiettivi sensibili,
non è certo da meno. Sulla tradizionale invasione ferragostana di turisti nella Capitale, la sorveglianza sarà molto attenta. Controlli accurati a Città del Vaticano, simbolo della cristianità, dove i metal detector saranno in funzione da mattina a sera ed agenti in borghese ed in divisa si mescoleranno tra la folla. Anche i palazzi istituzionali saranno sottoposti a stretta tutela, così come le ambasciate di Stati Uniti ed Inghilterra, le principali stazioni ferroviarie e della metropolitana ed i luoghi più affollati. Situazione analoga a Napoli e Venezia, le altre due tradizionali mete del turismo di Ferragosto. La stretta ai controlli si nota già con l’ arrivo negli aeroporti e, per quanto riguarda il capoluogo campano, anche nel porto, dove è stato da poco approvato il piano di sicurezza antiterrorismo. Ma anche nei centri minori la vigilanza è al top. Il questore di Frosinone ha posto sotto stretta sorveglianza le abbazie di Montecassino, Casamari e Trisulti. Oltre alle abbazie, l’indicazione è di tenere d’ occhio anche centri commerciali, Mc Donald’s, stazioni ferroviarie e i luoghi maggiormente frequentati. Attenzione elevata poi ad Ancona, soprattutto per il porto, il maggiore scalo in Italia per traffico passeggeri con l’ estero. In particolare, preoccupa la giornata di domani, quando è previsto un massiccio afflusso di viaggiatori diretti in Grecia per l’ inizio, due giorni dopo, delle Olimpiadi.
