Sono 33,3 milioni i turisti stranieri che la Spagna ha accolto nei primi sette mesi dell’anno, pari ad un aumento del 5,3% rispetto allo stesso periodo del 2005. Secondo il ministero del Turismo si prevede che a fine anno l’aumento complessivo si situi fra il 3,5 e il 4%. Destinazione favorita dei turisti, la maggior parte dei quali britannici (28%), tedeschi (17,4%), francesi (15,6%) e italiani (5,5%), risulta essere la Catalogna, scelta quest’anno da un visitatore su quattro e che secondo dati ufficiali conta finora circa 8 milioni di presenze. Sul podio delle mete preferite seguono poi i due arcipelaghi di isole spagnole, le Baleari e le Canarie, visitate rispettivamente da 5,7 e 5,5 milioni di turisti. Madrid è comunque la città che ha registrato la crescita maggiore con un aumento del 17,1% per numero di turisti, tra i quali oltre 300 mila italiani (1,48% in più rispetto al 2005), secondi soltanto ai francesi (426.960). Cifre record di un turismo nuovo all’insegna del low cost, dove il turista preferisce una tipologia di viaggio che riduca al massimo le spese con vacanze più frequenti e più brevi rispetto al passato e con una decisa preferenza accordata alle compagnie aeree a basso costo. Una tendenza, questa, che non soddisfa però né gli addetti ai lavori né il ministero del Turismo, che, invece, mirano a un turismo più selezionato e “di alta qualità”.
