Vacanze di Natale in America. Non è solo un titolo per un film dei fratelli Vanzina, ma anche una possibilità, se non proprio conveniente, certamente più a portata di mano. Anzi, di tasca per gli italiani. Con il supereuro che ha superato il nuovo record storico, sfondando quota 1,24 contro il dollaro, le vacanze a stelle e strisce targate Natale 2003, si profilano infatti all’insegna del super-risparmio: oltre il 20% in meno per ogni spesa rispetto solo ad un anno fa. Per uno dei simboli dello shopping italiano d’oltreoceano,
come una camicia Brooks Brothers da circa 50 dollari, nelle
festività 2002 erano necessari circa 50 euro (la moneta unica
si attestava all’incirca sulla parità con il biglietto verde), 10 euro cioè in più dei 40 necessari oggi. Con un risparmio quindi di quasi 20 mila vecchie lire. Ma shopping e status symbol a parte, tutta la vita nel nuovo continente è più a portata di mano per i turisti italiani. E così per una giornata tipo da turista nella grande mela, gli italiani, quest’anno, spenderanno circa 40 euro in meno di un anno fa. Ed il conto è presto fatto: una camera standard senza colazione costa sui 220 dollari (110 a persona), caffè-briosche 2,5 dollari, un abbonamento giornaliero per
l’autobus 7 dollari, l’ingresso al simbolo di Manhattan quale
l’Empire State Building 11 dollari, quello per il Metropolitan Museum 12 dollari, il traghetto per la statua della Libertà 10 dollari, un pranzo frugale tipico – hamburger, patatine e coca – sui 5 dollari mentre per una cena più sostanziosa, ma in un locale familiare, sono necessari sui 15-20 dollari a persona. Con una spesa che, per la giornata tipo, considerando anche un ingresso al cinema (sui 10 dollari), arriva sui 185 dollari che un anno fa si traducevano in una spesa di quasi 185 euro, contro i 145 euro necessari oggi. E, per chi è disposto a mettere in conto qualcosa di più, come un ingresso per una poltrona comoda
ad uno spettacolo a Broodway (120 dollari, anche se si possono trovare anche ticket più convenienti sui 30 dollari) o un biglietto per un pullman turistico intera giornata a New York (71 dollari), il bilancio complessivo sarà maggiorato di poco meno di 155 euro contro gli oltre 190 necessari l’anno passato.
