E’ stato convocato per giovedì 9 novembre alle ore 17 a Palazzo Chigi il tavolo istituzionale sulla Torino-Lione presieduto dal presidente del Consiglio Romano Prodi. A Palazzo Chigi saranno rappresentati la Bassa Valle di Susa, l’Alta Valle, le due comunità montane e i comuni della cosiddetta gronda ovest di Torino. Intanto ieri alla Prefettura di Torino c’è stato un incontro tra l’assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli, e gli amministratori locali della valle di Susa e della Valle Sangone, interessata al possibile progetto parzialmente alternativo. “Lo scopo della riunione di oggi – ha spiegato Mario Virano, commissario dell’Osservatorio tecnico della Torino-Lione , presente all’incontro – è stato quello di uniformare il livello di conoscenze e le informazioni prima del tavolo istituzionale che fisserà l’agenda dei lavori. Il punto di partenza per razionalizzare il progetto – ha chiarito Virano – è il nodo di Torino e a questo proposito interpelleremo tutti i soggetti interessati, a cominciare dalle Ferrovie”. Nel frattempo è partita la prima fase dell’iter per l’assegnazione degli studi di impatto ambientale che riguarderanno “il tracciato del progetto”, con “l’analisi tecnica estesa ai tracciati alternativi”.
