L’aeroporto palermitano e quello friulano vogliono raggiungere “obiettivi di sviluppo complementari e intendono operare in maniera coordinata per incrementare il rispettivo volume di traffico”. Lo ha detto Roberto Roncoli, presidente della società di gestione dell’aeroporto del Friuli-Venezia-Giulia, Ronchi dei Legionari, commentando i risulati degli incontri svoltisi nei giorni scorsi con i responsabili dell’aeroporto siciliano e ha aggiunto che “l’alleanza strategica con la società di gestione dell’aeroporto palermitano conferma il ruolo dell’aeroporto di Ronchi nel tessuto socio-economico-regionale”.
L’annunciato collegamento con Palermo, ha proseguito Roncoli, “incentiverà sicuramente il turismo e le relazioni d’affari tra Friuli-Venezia Giulia e Sicilia, favorendone lo sviluppo nell’ambito di un articolato disegno che prevede l’attivazione di nuove rotte nazionali e internazionali, in aggiunta a quelle già acquisite in portafoglio, con vettori di riferimento oppurtanamente individuati”.
Il presidente della Gesap Spa, società di gestione dei servizi aeroportuali, Giuseppe Mistretta, ha evidenziato la volontà “d’incrementare i flussi turistici e l’interscambio commerciale tra il Friuli-Venezia Giulia, porta d’ingresso per il Nord Est d’Europa, e la Sicilia, collegamento per tutto il bacino del Mediterraneo”.
