Venerdì 18 ottobre si ferma tutto il comparto dei trasporti, per 8 ore, in adesione allo sciopero generale proclamato dalla Cgil. I lavoratori del settore aereo, compresi i dipendenti Enav,, dalle 10 alle 18; gli addetti alla circolazione dei treni e alle navi traghetto del gruppo Fs si fermeranno dalle ore 9 alle 17.00, mentre il personale degli uffici e degli impianti fissi incrocerà le braccia per l’intera
prestazione lavorativa. Anche i lavoratori del trasporto pubblico locale osserveranno lo stop per 8 ore, con modalità stabilite in ambito locale. Per il trasporto marittimo, il personale delle navi traghetto e quello delle navi da carico si fermerà per 24 ore dall’arrivo in porto. Le navi da crociera
partiranno con 8 ore di ritardo. Gli addetti delle attività portuali si fermeranno per 8 ore per ciascun turno di lavoro. Per quanto riguarda le Autostrade, il personale turnista sciopererà per l’intero turno di lavoro, quello giornaliero si fermerà per l’intera prestazione lavorativa. Accogliendo l’invito del ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi, l’Anpac ha deciso di differenze lo sciopero programmato per il prossimo 21 ottobre, al 7 novembre, con le stesse modalità. Lo rende noto il
sindacato dei piloti informando che lo stop sarà di 4 ore, dalle 12 alle 16.
