martedì, 23 Aprile 2024

Trasporto aereo, a Bruxelles lunedì si discute di lista nera

I tempi tecnici per avere la lista entro fine anno ci sono

La proposta di una lista nera
europea delle compagnie aeree a rischio sara’ il tema centrale
della prima riunione, dopo le ferie estive, della Commissione
trasporti dell’europarlamento, lunedi’ prossimo a Bruxelles, che
ne discutera’ sulla base di un documento di lavoro presentato
dalla relatrice Christine de Veyrac (Ppe).
Lo scorso aprile gli stati membri hanno concordato
all’unanimita’ sull’esigenza di stilare e rendere pubblica una
lista nera delle compagnie i cui voli vengono vietati, in
qualunque paese europeo, per ragioni di sicurezza. Prima
dell’agosto nero (quattro incidenti, 340 vittime in due
settimane, contro i 457 morti di tutto il 2004), la Commissione
Ue aveva gia’ presentato una sua proposta. Il commissario Ue
Jacquet Barrot, due settimane fa, l’ha rilanciata con forza,
chiedendo sia resa operativa entro la fine dell’anno o, al piu’
tardi, all’inizio del prossimo.
Il parlamento europeo ha un potere di co-decisione. ”I tempi
tecnici per arrivare a fine anno con la lista, ci sono”, ha
sottolineato Costa. ”La proposta della Commissione e’
interessante ed e’ una buona base di discussione: va pero’
rivista alla luce di quanto accaduto nelle ultime settimane, che
dovrebbe spingere ad una maggiore armonizzazione a livello
europeo dei criteri, delle procedure e delle sanzioni”.
Le regole sulla sicurezza ci sono, ”ma ogni stato si
organizza come vuole. Bisogna invece armonizzare i controlli e
renderli credibili e trasparenti, affinche’ non colpiscano un
solo paese o una determinata compagnia. E bisogna rendere questi
controlli efficaci ed effettivi, attraverso vere e proprie
ispezioni”. C’e’ poi il problema di cosa fare quando si scopre
che qualcosa non va. ”Il risultato delle ispezioni dovrebbe
essere reso pubblico e si potrebbe pensare ad un sistema di
squalifiche, di cartellini gialli, che potrebbero arrivare fino
alla radiazione, in caso di recidive”, ha ipotizzato Costa.
”La pubblicazione della lista nera su Internet e nelle agenzie
di viaggio e’ fondamentale: la trasparenza puo’ creare un
effetto virtuoso tra le compagnie aeree”.
Una cosa importante, per il deputato europeo della
Margherita, e’ non scaricare troppa responsabilita’ sulle spalle
del consumatore. ”La responsabilita’ di garantire la sicurezza
aerea e’ dello stato e non puo’ comunque essere delegata ai
singoli passeggeri”. E allora perché si fanno pagare ai consumatori le tasse sulla sicurezza?

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