Con una interrogazione parlamentare
Raffaele Costa, deputato di Fi, chiede al ministro delle
Infrastrutture Pietro Lunardi di destinare un atto di indirizzo
alle compagne estere che gestiscono aerei di linea in partenza,
che fanno scalo o concludono il loro viaggio in un aeroporto
italiano. Costa chiede che venga quanto meno ”consigliato” a
chi gestisce dette compagnie di destinare ai passeggeri messaggi
anche in lingua italiana. Il parlamentare, che fu nel governo
Ciampi ministro dei Trasporti, ricorda di avere inviato analogo
messaggio a diverse compagnie ottenendo allora qualche risultato
positivo.
”Ora che il traffico aereo e’ cresciuto moltissimo cosi’
come il numero degli aeromobili di compagnie estere operanti in
Italia – afferma Costa – si rende necessario assumere
un’iniziativa perche’ il cittadino italiano che parte da uno
scalo nazionale o che vi atterra abbia diritto di essere
pienamente edotto nella sua lingua circa il contenuto dei
messaggi radio rivolti ai passeggeri. Anche perche’ lo stesso
passeggero – conclude Costa – possa meglio adeguarsi alle
indicazioni contenute nel messaggio, in particolar modo a quelle
di sicurezza”.
