Il settore delle linee aeree a basso costo in Europa rischia un ‘bagno di sangue’, con molte bancarotte fra i nuovi gruppi entrati nel mercato. L’avvertimento è stato lanciato da Michael O’Leary, CEO di Ryanair, la maggiore compagnia aerea a basso costo d’Europa, che ha annunciato il suo primo calo degli utili annuali in 15 anni. ”Ci saranno altri crolli di linee aeree quest’anno ha ribadito O’Leary – un processo che è già iniziato nei mesi
recenti con la chiusura di 4 linee aeree in Scandinavia, Irlanda e Regno Unito”. Secondo O’Leary, il rincaro dei prezzi del petrolio non danneggerà la crescita del mercato aereo, ma renderà più veloce la caduta di alcuni ” nuovi gruppi in forte perdita e di compagnie di bandiera con alte tariffe”. Lo scorso anno, oltre alle minacce del terrorismo e la guerra in Iraq, Ryanair ha dovuto far fronte ”ad una intensa concorrenza tariffaria in tutta Europa, proveniente da compagnie di bandiera in perdita cronica e da nuovi entranti nel mercato, la maggior parte dei quali stanno perdendo soldi su enorme scala”. Ryanair rimane comunque una delle linee aree più redditizie del mondo, malgrado il calo dei margini netti lo scorso anno al 19,2% , contro il precedente 28,4%.
