Si prospetta un ottobre di fuoco per gli scioperi. Allo sciopero generale del 18 ottobre si è aggiunto ora lo sciopero generale di piloti e assistenti di volo di tutte le compagnie aeree italiane, proclamato per il 21 ottobre: 4 ore di agitazione, indette da tutte le principali sigle sindacali, per protestare contro gli attuali limiti d’impiego del personale e a salvaguardia della sicurezza. Lo sciopero, dalle 12 alle 16, interesserà tutti i voli in partenza dal territorio nazionale, di tutte le compagnie
aeree italiane. Lo sciopero, il primo di queste dimensioni, proclamato dalle organizzazioni di settore di Cgil, Cisl e Uil, Ugl, Anpac, Unione Piloti, Anpav e Sulta si sovrappone a quello precedentemente proclamato dai piloti Anpac di Alitalia, Alitalia Express ed Eurofly sempre per la tutela degli impieghi di lavoro, con particolare riferimento alla possibile cessione della compagnia charter Eurofly a Volare. Questa protesta, inizialmente indetta per il 6 settembre, era poi stata differita dalla commissione di garanzia al 21 ottobre. Nodo della protesta rimane comunque quello dei limiti di impiego del personale navigante: in Italia – affermano piloti e assistenti di volo – è permesso ad un equipaggio minimo (composto cioè da solo due piloti) di restare in servizio di volo, senza alcuna possibilità di riposo, per 17 ore consecutive, sia di notte che di giorno, senza alcun limite di numero di voli giornalieri. Questi i prossimi scioperi segnalati dal Ministero delle
Infrastrutture: Il 9 ottobre si fermeranno per 4 ore gli assistenti di volo di Alitalia team ( dalle 11 alle 15); il 18 ottobre ci sarà invece lo sciopero generale del settore trasporti di otto ore; il 19 ottobre si fermeranno, per 4 ore (dalle 12 alle 16), gli uomini radar del centro di assistenza di Padova; il 21 ottobre ci sarà lo sciopero generale di piloti ed assistenti dalle 12 alle 16; il 7 novembre, inoltre, è in calendario , dalle 11 alle 15 degli assistenti di volo di Alitalia.
