Ci sono voluti mesi di lunghe trattative, ma alla fine è stato raggiunto l’accordo fra la Regione e l’Enac. Le tratte individuate dall’Ente nazionale aviazione civile sono sedici e permetteranno di avvicinare, a costi contenuti, la Sicilia al resto d’Italia e d’Europa. La novità, infatti, è rappresentata dall’inserimento dei collegamenti giornalieri con Stoccarda e Bruxelles, che vanno ad aggiungersi a quelli italiani di Trieste, Genova, Cagliari, Brescia, Bari e Ancona (sia da Palermo che da Catania). L’assessorato regionale Trasporti si augura che i collegamenti possano partire sin dal primo gennaio 2003, con le gare d’appalto che verranno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale a settembre. Ma l’esperienza di Trapani-Birgi, con sei tratte ancora da assegnare, fa temere che la data di gennaio possa subire qualche slittamento. Il costo dei biglietti, che l’Enac deve ancora fissare per ogni tratta, sarà scontato orientativamente del 50%, in forza anche dei 50 milioni di Euro stanziati dalla Finanziaria 2001 dello Stato. L’iniziativa, ideata originariamente per favorire gli spostamenti dei residenti potrebbe essere estesa, così come chiede l’Unione Europea, a tutti i viaggiatori, con positive ricadute sui flussi turistici verso la Sicilia.
