giovedì, 28 Marzo 2024

Trenitalia amplia l’offerta low cost

Nuove mini tariffe su Eurostar e presto nuove tratte a tariffe ridotte al sud

Trenitalia lancia la sfida a tutto campo al trasporto aereo. Dopo i treni speciali low cost sulle direttrici strategiche, adesso scatta la seconda fase del nuovo corso tariffario voluto dall’amministratore delegato di Trenitalia, Roberto Testore: su tutti gli Eurostar a partire dal 10 gennaio sara’ riservata una quota complessiva di biglietti fino al 15% bloccati su due cifre fisse, 29 e 39 euro. La composizione della quota di biglietti a prezzo ridotto sulle due tariffe (prenotabili fin dal primo gennaio) sara’ modulata in differente percentuale sulle varie tratte, anche se in linea generale il 5% dei biglietti verra’ emesso a 29 euro ed il 10% a 39 euro. Con un risparmio particolarmente consistente, considerando a titolo di esempio che per un Roma-Milano il biglietto oscilla intorno ai 46 euro in seconda classe e ai 67 euro in prima.
Una aggressiva politica di marketing ”studiata – spiega Testore – per migliorare i nostri coefficienti di riempimento, ma soprattutto per avvicinare al treno quei potenziali passeggeri che per i piu’ vari motivi finora non ne facevano uso”.
Testore traccia una sorta di primo bilancio di fine anno, senza volersi per il momento avventurare in previsioni sui conti, ma anticipando incoraggianti aumenti di traffico, al di la’ delle attese. ”La strategia delle tariffe flessibili al ribasso – rivela l’a.d. – si sta rivelando vincente oltre le aspettative e chi si aspettava che lanciare un Roma-Milano a 9 euro avrebbe penalizzato gli altri Eurostar, dovra’ ricredersi”. Dal debutto del primo treno low cost – secondo le prime stime di Trenitalia – sono stati gia’ venduti oltre 30.000 biglietti spalmati fino al febbraio 2005, ”ma questo anziche’ come un freno, ha funzionato da traino per gli Eurostar tradizionali”. Alla fine di novembre il numero di biglietti venduti sull’intera rete Eurostar faceva segnare un incremento del 10% rispetto allo stesso mese dello scorso anno e nel mese di dicembre, quando l’operazione low cost e’ entrata nel vivo, l’incremento e’ passato al 14%. ”Sono numeri – aggiunge Testore – che dimostrano come i passeggeri conquistati anche con il low cost, una volta a bordo apprezzano la qualita’ del servizio e le opportunita’ che offre, trasformandosi in nuovi clienti strutturali. Un successo – spiega – che ci sta facendo valutare l’opportunita’ di lanciare nuove tratte a tariffe ridotte anche verso il Sud, con direttrici preferenziali verso la Puglia e la Calabria”. Ed anche il settore cargo su cui il vertice di Trenitalia ha investito molte energie ha fatto segnare un incremento del 4% in termini di tonnellate/chilometro. Non e’ solo la rivoluzione tariffaria a fornire segnali incoraggianti, secondo il numero uno di Trenitalia. Tutti gli interventi di razionalizzazione e riduzione dei costi ”stanno centrando risultati positivi. A partire dall’acquisto dei
biglietti tramite le procedure ‘ticketless’ (via telefono o Internet – ndr). Siamo partiti con una base di 1.500 biglietti elettronici – argomenta Testore – e oggi navighiamo su quota 4.000. Con l’estensione del servizio anche agli Intercity puntiamo a superare la soglia dei 10.000”. Per semplificare le
procedure di prenotazione, inoltre Ternitalia ha unificato il numero del call center (892021), potenziandone il numero degli addetti, per tutte le operazioni di prenotazione, informazioni, acquisto biglietti, compreso il ‘ticketless’.
Una rincorsa ai servizi e alle strategie di marketing delle compagnie aeree giocata su tutti i fronti, che vedra’ il coronamento con il lancio della tratta ferroviaria ad Alta velocita’ Roma-Napoli, prevista per il 12 dicembre del 2005. Da quel momento le due metropoli che contano complessivamente circa 5 milioni di abitanti saranno unite da un collegamento che trasportera’ i passeggeri in 1 ora e 27 minuti (si scendera’ successivamente a 1 ora dopo la realizzazione del nodo di Napoli). Ogni carrozza sara’ dotata di due schermi che trasmetteranno informazioni sul viaggio in corso, informazioni di servizio e, molto probabilmente, notizie su mostre, manifestazioni e iniziative in programma nelle citta’ di destinazione. ”Stiamo anche studiando – spiega Testore – la possibilita’ di dotare ogni postazione di uno schermo touch-screen dal quale
il passeggero, utilizzando un programma interattivo potra’ utilizzare Internet, programmarsi la prenotazione di taxi, alberghi o biglietti per qualsiasi altra iniziativa. Sara’ in grado di costruirsi il prolungamento del suo viaggio
direttamente dal treno in movimento. La carrozza ferroviaria – conclude – non ha ormai nulla da invidiare a quella di un aereo, anzi a parita’ di servizi e praticamente di tempi di percorrenza, offre al passeggero maggior spazio e offerta di servizi”.

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