Aumenta il numero delle stazioni nelle quali è previsto un servizio di assistenza ai clienti disabili. Nell’anno europeo dei disabili, Trenitalia ha infatti attivato altre nove stazioni nelle quali è possibile richiedere assistenza per far salire e scendere gli utenti disabili dai treni; entro la fine dell’ anno è previsto che salga a 220 il numero delle stazioni capaci di fornire questo servizio. Nelle 15 principali stazioni italiane, inoltre, è stato dimezzato, a tre ore, il tempo di prenotazione del servizio di assistenza, mentre sono stati attivati call center regionali per agevolare la richiesta di prenotazione e l’ organizzazione del viaggio delle persone portatrici di handicap. Oltre ai nuovi servizi, continua anche il dialogo stretto con le associazioni dei disabili motori come Fish, Anglat, Anmil,Anmic e Lega Arcobaleno. Proprio questo dialogo continuo ha permesso di individuare nuove strategie da avviare per rendere sempre più agevole il trasporto dei cittadini disabili: Trenitalia si è ad esempio impegnata ad approfondire i rapporti di sinergia con gli altri gestori di servizi di trasporto e con gli enti locali per dare via ad una rete integrata di assistenza alla mobilità. L’obiettivo è quello di arrivare ad un servizio ‘door to door’, grazie al quale il disabile possa contare su una serie di servizi che gli consentano non solo di viaggiare, ma anche di raggiungere la stazione. Un servizio sin qui molto gradito. Stando infatti ai primi risultati di un’indagine di ”customer satisfaction’ tra gli utenti disabili svolta dalla Doxa su un campione di poco meno di 300 intervistati, è infatti emerso che ben l’82% dei disabili approva il servizio di salita e discesa dal treno che Trenitalia garantisce con appositi elevatori di cui vengono dotate le stazioni che svolgono il servizio di assistenza. Nel futuro saranno messi a disposizione nuovi treni, per ora allo studio, che saranno direttamente dotati di un elevatore. Intanto le nuove stazioni in cui è stato attivato il servizio per i disabili sono 4 nel Lazio a Nettuno, Cassino, Frosinone, Ciampino e Fiumicino aeroporto (dove è stato esteso l’orario di servizio), tre in Toscana a Piombino, Campiglia Marittima e S. Giovanni Valdarno e uno in Lombardia a Rho. Entro luglio, tuttavia, la rete si allargherà a 199 stazioni con nuovi servizi in Campania, Lombardia e Puglia ed entro l’anno il servizio sarà esteso ad altre 20 stazioni. In totale l’assistenza ai disabili sarà garantita in 219 stazioni, dalle 181 attuali. Da queste stazioni passa oltre il 90% del traffico nazionale su rotaia.
