La società ”RFI Rete Ferroviaria Italiana” ha annunciato che ”su richiesta del magistrato, si e’ costituita parte offesa nell’inchiesta per disastro ferroviario e omicidio colposo plurimo aperta dalla Procura di Messina”. La Società – si legge in una nota – e’ assistita dall’avvocato Giuseppe De Luca con l’ausilio dei consulenti di parte, l’ingegnere Mario Testa e il prof. Klaus Reissberger
dell’Università di Graz. RFI, controllata al 100% dalle Ferrovie dello Stato, è stata costituita il primo luglio 2001 ed ha il compito di gestire l’infrastruttura rappresentata dai 16 mila km di linee ferroviarie italiane. Nell’inchiesta giudiziaria per il deragliamento dell’espresso Palermo-Venezia è parte offesa anche Trenitalia, altra società controllata dalle Ferrovie dello Stato, costituita il primo giugno 2000 con il compito di assicurare il trasporto ferroviario dei passeggeri sulle medie e lunghe distanze, in ambito locale e regionale, nonché il trasporto delle merci. La società e’ assistita dall’ avvocato Delfino Siracusano che ha nominato i professori Garillo e Toni consulenti di parte. I due esperti hanno avuto dal procuratore l’autorizzazione ad accedere sui luoghi del disastro.