Acquistavano biglietti aerei su tratte internazionali e noleggiavano auto con carte di credito falsificate rivolgendosi sempre ad agenzie che non avevano il
Pos elettronico: per questo due nigeriani di 46 e 34 anni sono stati arrestati dagli investigatori del commissariato centro di Genova con l’accusa di truffa e ricettazione. Molteplici i colpi messi a segno in questi mesi dai due uomini. Tracce del loro passaggio risultano già dal luglio scorso, in varie parti
d’Italia, da Roma ad Alessandria, da Tortona ad Ovada, fino al capoluogo ligure.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, i due sono stati arrestati in un’agenzia di viaggi del centro cittadino, la Happy Tour di via Carducci, dove gli extracomunitari erano andati per chiedere la variazione della data sui biglietti aerei acquistati alcuni giorni prima. A chiedere l’intervento della polizia sono stati gli stessi dipendenti dell’agenzia, insospettiti. L’indagine – che secondo quanto spiegato dagli investigatori porterà a nuovi sviluppi – ha accertato che le carte di credito falsificate avevano i numeri seriali di carte del circuito Visa di ignari cittadini che nei mesi scorsi si sono visti addebitare spese mai effettuate. Le carte falsificate risultavano inoltre
emesse dalla banca inglese Morgan Stanley e venivano utilizzate per un mese circa, con un continuo ricambio. L’intestazione risultava a nomi inglesi, diversi però da quelli riportati sui documenti, anche questi falsi, trovati ai due nigeriani. I due extracomunitari si spostavano spesso, dal Lazio al
Piemonte, alla Liguria, sempre in cerca di nuove agenzie di viaggi e di autonoleggi privi del Pos elettronico. La macchinetta avrebbe infatti immediatamente smascherato il raggiro. Resta ancora da chiarire se i due rivendessero i biglietti aerei. Al momento dell’arresto i nigeriani avevano una
Fiat Stilo presa a nolo col metodo truffaldino in un’agenzia di Alessandria.
