Promettevano viaggi da sogno su splendide barche nel Mediterraneo a prezzi più che convenienti, come tanti altri su Internet. Ma era solo una truffa, scoperta
dalla Polizia postale di Milano e Torino, che ha sequestrato il sito www.meridianacharter.com e sta continuando le indagini per verificare il numero dei truffati. L’operazione, denominata ‘Velisti per caso’, ha portato comunque alla scoperta di centinaia di persone che hanno versato anticipi consistenti sul conto di una banca spagnola per vacanze inesistenti. L’ indagine era partita da una serie di denunce raccolte a Milano, Torino e Novara da parte di cittadini che avevano versato migliaia di euro di acconto per l’affitto di una barca a vela. Non erano però mai riusciti a ricontattare i titolari dell’ agenzia telematica per concludere il contratto, così avevano perso l’ anticipo e ovviamente non avevano ottenuto la barca. Gli anticipi erano variabili, a seconda della destinazione e della durata della vacanza. Tra le proposte c’erano la Sardegna, la Toscana, le Canarie, le Baleari e alcune zone del Sud Tirreno. Tre i truffati della provincia di Torino, uno ha denunciato di avere perso 1.100 euro,un altro 3.000 e il terzo addirittura 7.850. Dopo il versamento, ciascuno ha ricevuto a casa un contratto, apparentemente legale, con numeri di telefono
e indirizzi di posta elettronica di riferimento, a cui però nessuno ha mai risposto. Per la corrispondenza sembra che i truffatori si appoggiassero a un esercizio commerciale francese, che effettua servizio di spedizione e ricezione di fax da parte di privati. La Polizia postale sta continuando a lavorare, perché i truffati potrebbero essere molti di più di quelli che finora hanno sporto denuncia. Sulla casella di posta elettronica riportata sui falsi contratti, infatti, sono presenti circa ottanta messaggi di lamentela, che fanno ipotizzare la possibilità di altrettante ulteriori truffe.
