Il Veneto parte alla conquista turistica di Cina, Russia e Usa, tre mercati grazie ai quali la regione conta di consolidare l’incremento degli arrivi, in controtendenza con i dati nazionali, registrati lo scorso anno. Strumento dell’offensiva, la terza edizione di ”Veneto for you”, il workshop internazionale del turismo che sarà organizzato alla Stazione Marittima di Venezia il 24 e 25 giugno dalla Regione Veneto e dalle Camere di commercio. A presentare il programma dell’iniziativa sono stati oggi a Palazzo Balbi, sede della giunta regionale, il presidente Giancarlo Galan, l’assessore regionale al turismo Floriano Pra, il direttore dell’Enit, Piergiorgio Togni, e il presidente del Centro estero delle camere di commercio, Giuseppe Fini. L’economia turistica veneta produce il 13,7% di tutta la spesa turistica nazionale, cioè 11 miliardi di euro su 80; il prodotto interno lordo specifico è pari al 12,5% del totale nazionale; l’occupazione, che nel Veneto conta 360 mila posti di lavoro, pesa per il 16% rispetto a quella del settore in Italia. Alla prima edizione del workshop – che Togni ha posto tra i primi 5 per importanza tra i 28 organizzati a livello nazionale
– hanno partecipato 830 operatori veneti dell’offerta turistica e oltre 200 buyers; alla seconda oltre 900 in rappresentanza di 587 strutture. ”Credo che Veneto for you sia stata la manifestazione che ci ha salvato – ha detto Pra – garantendoci un risultato positivo nel turismo rispetto a tutte le altre regioni e ci ha consentito di portare qui tutto il mondo che compra Veneto”. ”Il Veneto tiene – ha aggiunto l’assessore – prevediamo con gli americani un 16% in più, più turisti dall’Inghilterra, mentre c’è ancora un pò di stanchezza in Germania ma molto Est Europa”. Pra ha sottolineato che ”molto interesse nei confronti del
Veneto viene da parte della Russia, il Giappone sta crescendo
rispetto al calo che ha avuto: mi pare inoltre che vi sia una
clientela nazionale maggiormente interessata a noi”. La
stagione invernale si è chiusa, secondo l’assessore, con un
risultato positivo: ”L’impiantistica farà oltre un 10% in più – ha annunciato – mentre per i posti letto la crescita è del 7-8%”. Sui benefici che le due precedenti edizioni della
manifestazione hanno portato al turismo veneto si è soffermato il direttore dell’Enit. L’84% degli operatori stranieri ha aumentato le vendite di viaggi nella regione, il 76% ha dato un giudizio da buono ad ottimo all’iniziativa di ”Veneto for you”, il 77% degli operatori ha avuto più di 20 contatti. I prodotti più richiesti sono la cultura (60%), seguita da montagna, enogastronomia, laghi e mare. ‘Veneto for you’ acquista nella prossima edizione anche una veste formativa: sono in programma tre seminari-Paese, previsti tra aprile e maggio, per approfondire con gli operatori locali la conoscenza di mercati ritenuti strategici per la promozione dei prodotti turistici veneti (Cina, Russia, Usa) e un seminario tematico, rivolto ai mercati di nicchia.
