Viaggi del Ventaglio ha chiuso il primo trimestre del 2004 al 31 gennaio con perdite prima delle imposte per 21,8 milioni di euro, rispetto al rosso di 9,8 milioni dello stesso periodo dell’ anno scorso. Il valore della produzione passa da 89,2 a 115,5 milioni di euro, mentre l’indebitamento netto è pari a 124,6 milioni (125,6 a fine gennaio 2003). Lo si legge in una nota. Le perdite scontano un accantonamento a rischi di cambio e tassi pari a 9,5 milioni di euro, relativo a contratti a termine stipulati dal gruppo negli anni passati e non più ritenuti idonei alla copertura dei tassi di cambio
”Confermo infine la nostra serenità relativamente il rimborso del prestito obbligazionario in scadenza nel maggio del 2005”, fa sapere il presidente Bruno Colombo, ricordando il patrimonio immobiliare valorizzato ben oltre i 100 milioni e il controllo di Livingston Aviation Group. ”Ci stiamo attrezzando per cogliere le opportunità del momento anche sul piano patrimoniale – aggiunge Colombo – grazie al versamento in conto futuro aumento di capitale per un ammontare minimo pari a 24 milioni di euro che l’azionista di maggioranza Ivv holding, da me controllata, si è impegnata a versare entro il 30 aprile 2004. Tale versamento – aggiunge – è propedeutico ad un più cospicuo aumento di capitale sociale in fase di elaborazione che verrà sottoposto all’approvazione dell’ assemblea entro il primo semestre dell’anno in corso”.
