venerdì, 24 Maggio 2024

Volare: Dal 21 febbraio 2 voli al giorno da Palermo per Milano Linate ed 1 per Malpensa

Dal 25 marzo 1 volo giornaliero in più da Catania per Milano Linate.

Nuovi investimenti in Sicilia, il potenziamento della rete con l’istituzione di nuovi collegamenti aerei da Palermo e Catania per Milano e Roma sono stati i temi della conferenza stampa promossa a Palermo dai vertici di Volare Group, Lorenzo Lorenti, direttore vendite, ed Enzo Catalano, responsabile per la Sicilia del gruppo veneto.
Dal 21 febbraio infatti il volo da Palermo su Milano Malpensa viene spostato su Linate, così si parte al mattino e si torna la sera, mentre un volo su Malpensa resta e viene, però, spostato a metà giornata.
“Abbiamo deciso – ha spiegato Catalano – di istituire un secondo collegamento da Palermo verso Milano Linate e manteniamo un collegamento con Milano Malpensa. La stessa cosa faremo con Catania, dove abbiamo conquistato nuovi clienti, faremo altri due collegamenti verso Milano Linate e uno con Malpensa per completare l’offerta del prodotto”. Da Palermo e Catania verso Roma continuano a esserci rispettivamente tre e quattro voli, la novità è un collegamento in più dalla città etnea alla Capitale.
Forte dei suoi nuovissimi aeroplani – saranno 27 nella prossima primavera e con una età media di circa 4 anni – dei suoi 1.100 dipendenti, di un fatturato di 1.080 miliardi nel 2001, Volare Group, nonostante la crisi che ha colpito tutte le principali compagnie mondiali, per rilanciare il suo ruolo di protagonista, decide di ripartire dalla Sicilia, che certamente ha dato nel giro di un paio d’anni al gruppo di Gino Zoccai tante belle soddisfazioni.
“In Sicilia – ha osservato Lorenti, direttore vendite – il nostro impegno continuerà a crescere, vogliamo offrire la massima disponibilità e desideriamo che non accada in Sicilia quanto è accaduto in Sardegna con l’applicazione della continuità territoriale, dove adesso esiste verso Roma e verso Milano il regime di monopolio che finalmente, dopo anni e anni, ci eravamo messi alle spalle. Il vettore che ha vinto la gara assicura, oggi, il mino indispensabile. Anche la Sicilia ha avuto 100 miliardi in finanziaria per la continuità territoriale, speriamo che la politica di quest’Isola sia più matura e che non si ritorni al passato. Il ripresto del monopolio – ha aggiunto Lorenti – sta comportando un taglio di 250 mila posti aerei ogni anno. Dunque, un vettore, una sola scelta”.
Ma Volare Group starebbe sempre più, e fortemente, pensando a un collegamento da Roma a Bruxelles, a partire dalla prossima primavera, in grado di conquistare quella fetta di mercato con destinazione Belgio, in partenza da Palermo, Catania, Bari e Roma. Il condizionale per adesso è d’obbligo, ma questa finestra che si apre verso Bruxelles può presto diventare una realtà. L’attivazione di questo nuovo volo sarebbe certamente utile per fornire un collegamento ai tanti cittadini siciliani emigrati in Belgio e alle loro famiglie, ma anche con una prospettiva di Unione Europea, dunque, le istituzioni, la politica, l’apparato burocratico che si muovono frequentemente per lavoro.

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