Con Volare Group, la più grande compagnia aerea privata italiana, si potrà presto volare con la formula low cost. Lo ha annunciato l’amministratore delegato del Gruppo, Vincenzo Soddu, intervenendo a Bari, alla Fiera del Levante, nel corso del convegno organizzato dall’Astoi dedicato a ”ettori low cost e vettori charter: quali riflessi sul turismo organizzato’. Soddu si è detto convinto che la formula del viaggio a basso costo “rappresenta il futuro”, anche se non per le tratte a lungo raggio, e per questo “Volare ha un progetto pronto, che nell’arco di un mese verra’ valutato dal consiglio di amministrazione”. Poche le anticipazioni. Di sicuro però l’Amministratore delegato di Volare è convinto di “avere le carte in regola per dare il via al primo progetto italiano di low cost-no frills”. Il gruppo, ha infatti sottolineato, “ha una struttura di costi che può competere con Ryanair vista la flessibilità contrattuale dei piloti e l’omogeneità della flotta. Secondo Volare, che con questa scelta sposa definitivamente la filosofia dei costi bassi anche nei confronti dei clienti, anche i Tour operator italiani devono capire che il fenomeno del low cost deve essere non solo accettato ma, anzi, condiviso. E del resto l’annuncio fatto d a Volare è stato accolto con
interesse dal presidente di Astoi, Giuseppe Boscoscuro che però non ha nascosto come oggi il fenomeno dei voli a basso costo rappresentano, per i tour operator un problema perché “minano
il nostro bussines”, ha detto.