Dal centro del Mediterraneo al centro dell’Europa. La nuova rotta lanciata da Volare Group facilita i collegamenti con il centro del continente e abbatte, almeno per ora, i costi. Centoventinove euro per raggiungere in poco meno di quattro ore Bruxelles. Un’iniziativa che ha subito convinto il presidente della Provincia, l’on. Francesco Musotto, europarlamentare e componente della commissione trasporti del Parlamento europeo. “Questo collegamento diretto con Bruxelles è molto importante, perché avvicina la capitale della Sicilia alla capitale amministrativa dell’Europa”. Un collegamento che contribuisce anche alla ripresa dell’aeroporto Falcone e Borsellino di Punta Raisi, inserendolo ancor di più nel traffico aereo internazionale. “Un nuovo collegamento per ribadire il ruolo di Punta Raisi, che si pone come hub per il Mediterraneo ha detto Giovanni Maniscalco, amministratore delegato della Gesap I dati relativi al traffico passeggeri sono in netto recupero rispetto all’11 settembre e sono comunque in forte crescita anche rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Quest’anno dovremmo superare i 3,5 milioni di passeggeri, ma alla fine dei lavori di ampliamento lo scalo potrà assorbire oltre cinque milioni di passeggeri”. Un ruolo importante riconosciuto all’aeroporto palermitano anche da Roberto Acampora, direttore Affari Generali di Volare Group, che ha ricordato come 6 dei 10 aeromobili impegnati sulle rotte nazionali fanno scalo e pernottano negli aeroporti siciliani. “Con questo collegamento puntiamo a fornire un servizio a tutti quei siciliani che hanno interessi economici in Europa, ma anche tutte quelle famiglie che risiedono per lavoro in Belgio”, ha specificato il responsabile della compagnia. Concetto ribadito da Vincenzo Catalano, rappresentante della compagnia in Sicilia, che ha snocciolato i dati dei collegamenti da Palermo con Napoli, Roma, Milano e Bruxelles.
