Salvatore Ligresti e’ stato interrogato lunedì mattina in Procura a Busto Arsizio nell’ ambito dell’ inchiesta sulla compagnia aerea Volare. Ligresti, che e’ comparso in veste di testimone, e’ rimasto quasi un’ ora nell’ ufficio del sostituto procuratore Roberto Craveia che l’ ha interrogato unitamente al procuratore della Repubblica Antonio Pizzi. Ligresti ha fornito una serie di chiarimenti in merito all’ operazione del marzo scorso quando il management di Volare fece un aumento di capitale di 80 milioni di euro a cui parteciparono
Interbanca con 20 milioni di euro, Fondo Tricolore con altri 20 milioni e il finanziere argentino Eurnekian con 40 milioni. I venti milioni del Fondo Tricolore vedevano la partecipazione al 50% di Sai e all’ altro 50% delle Generali. Salvatore Ligresti, come azionista di controllo della Sai, ha fornito ai magistrati una serie di motivazioni plausibili per quella che ha definito
”una partecipazione finanziaria” interessante per la compagnia d’assicurazione. Ligresti avrebbe poi raccontato a Pizzi e a Craveia chi l’ aveva contattato e come era entrato nell’operazione. Nei giorni scorsi, sempre per chiarire tutta la situazione della compagnia aerea Volare su cui continua l’ inchiesta per un buco accertato di 500 milioni di euro, la Procura aveva sentito
l’ avvocato della compagnia aerea e l’ amministratore delegato di Interbanca.