venerdì, 3 Maggio 2024

Volare sarà ceduta all’asta

Rinaldini ha presentato il Piano Industriale

Volare verra’ messa all’asta e
venduta al miglior offerente, probabilmente entro la fine
dell’anno: lo ha annunciato il commissario straordinario, Carlo
Rinaldini ai sindacati a cui e’ stato presentato ieri il piano
industriale della compagnia che prevede il raggiungimento di un
”primo utile nel 2006 e – ha spiegato il vicecommissario Marco
Sartori – di un utile piu’ che soddisfacente nel 2007”. La
procedura di dismissione ”sara finalizzata alla massimizzazione
degli introiti a beneficio dei creditori” ma la valutazione
delle offerte, si legge nel piano industriale, sara’ effettuata
anche su ”aspetti industriali e di solidita’ finanziaria
dell’acquirente”. Gli acquirenti dovranno garantire infatti la
prosecuzione dell’attivita’ e, soprattutto, ”il mantenimento
del personale per almeno due anni” dalla dismissione
dell’azienda.
Nel piano industriale elaborato da
Rinaldini si sottolinea che la salvaguardia dei terzi e dei
lavoratori, in un contesto di mercato in cui si ”sopravvive”
solo grazie alle concentrazioni, si potra’ raggiungere ”solo
nell’ambito di un gruppo industriale piu’ strutturato”. Non
solo, il rilevante fabbisogno di risorse finanziarie necessarie
in ipotesi di ristrutturazione e le difficolta’ di reperirle
entro tempi utili, indicano la cessione come ”l’unica strada
per valorizzare” il Gruppo e garantirne la continuita’. La
cessione, inoltre, dovra’ avvenire in tempi brevi, perche’ la
stessa possibilita’ di esito positivo della cessione e’ legata
alla ”tempestivita’ con la quale le attivita’ da dismettere
potranno essere proposte al mercato”.
Per Volare, ha spiegato Sartori, ”si conta di mantenere
l’attivita’, gli slot e, soprattutto, la forza lavoro” che
attualmente conta circa 700 dipendenti, di cui la meta’ circa
operativa e l’altra meta’ in cassa integrazione a rotazione.
”Abbiamo chiesto a Rinaldini che chiunque acquisti l’azienda
garantisca l’attivita’ per alcuni anni” ha sottolineato il
rappresentante dei piloti della Cisl, Francesco D’Arrigo ed
anche i piloti della Uil, afferma Ivan Viglietti, avvertono che
”se qualcuno pensa di utilizzare i sacrifici fatti dai
lavoratori per lucrare sulla compagnia, si sbaglia di grosso.
Sappia – aggiunge il rappresentante dei lavoratori – che il
sindacato vigilera’ sulla tutela dei diritti di chi ha
contribuito al salvataggio della compagnia con il suo sudore”.
Il timore dei sindacati, avverte anche il rappresentante della
Filt-Cgil, Mauro Rossi, e’ che il partner industriale arrivi ma
punti solo ad acquisire le rotte, gli slot, mandando a casa il
personale che, per altro, e’ gia’ quasi dimezzato rispetto al
periodo antecedente al crack. Da tempo indiscrezioni parlano di
un interessamento per Volare da parte di AirOne: per acquisire
la compagnia, ora, il vettore che fa capo a Carlo Toto avrebbe
quindi la possibilita’ di partecipare alla prossima asta. Per
gestire la partita del costo del lavoro non e’ escluso che possa
essere richiesta una prosecuzione della cassa integrazione oltre
il 2006.

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