E’ stato respinto in riscorso di AirOne contro la partecipazione di Alitalia alla gara per l’acquisizione di Volare e, nel frattempo, il ministero delle Attivita’ produttive ha rinviato al primo febbraio la scadenza dei termini per la presentazione delle offerte di acquisto della compagnia low cost.
Il Tribunale civile di Busto Arsizio ha respinto il ricorso presentato da Air One per una questione tecnica: la compagnia avrebbe dovuto presentare il ricorso al Tar e non al giudice civile, poiche’ l’aggiudicazione della gara non e’ ancora avvenuta e dunque non e’ stato ancora leso alcun diritto. Entrando nel merito della questione, comunque, per il tribunale non e’ valida l’argomentazione di AirOne secondo cui la compagnia di bandiera non avrebbe potuto partecipare alla gara in quanto azienda in crisi e quindi non in grado di fornire le garanzie necessarie per l’operazione. Per i giudici di Busto Arsizio, infatti, Alitalia “anche se incontra delle difficolta’ economiche, non e’ tuttavia insolvente”. Per quanto riguarda, invece, la seconda obiezione di Air One, per cui l’acquisto di Volare da parte di Alitalia violerebbe le norme Antitrust (la compagnia di bandiera otterrebbe il monopolio sulla linea Milano-Parigi), per i giudici questo genere di critiche vanno sollevate all’Antitrust nazionale o europeo.
Intanto, proprio in attesa della decisione del Tribunale di Busto Arsizio, il commissario straordinario Carlo Rinaldini aveva gia’ annunciato che “con provvedimento in data 13 gennaio 2006, il ministero delle Attivita’ produttive ha disposto la proroga del termine per la presentazione della proposta di aggiudicazione del Gruppo Volare fino al primo febbraio 2006”.
