Fra le centinaia di gare di sci che si disputano ogni stagione in Trentino, una merita una citazione particolare per la sua formula originalissima: è il “Winter Triathlon”, organizzato dallo Ski Team Fassa e che si disputa con partenza e arrivo a Pozza di Fassa. Quest’anno l’appuntamento è fissato per la mattinata di domenica 18 gennaio.
Il “Winter Triathlon” è una gara per sciatori completi, che alle doti del fondista classico debbono abbinare quelle necessarie per poter affrontare le montagne dello sci-alpinismo, con i suoi dislivelli e la sua neve vergine, e quelle del discesista, ma non sulle classiche piste battute e preparate quanto lungo percorsi che spesso sono solo sentieri ghiacciati. L’edizione 2004 prevede una interessante novità, introdotta per consentire ad un maggior numero di appassionati di prendere parte alla competizione: oltre alla categoria individuale, verrà quest’anno accettata l’iscrizione di staffette composte da due atleti, dei quali uno dovrà sostenere la prova di fondo ed il secondo sia quella di salita con le pelli di foca sia la discesa conclusiva.
I dieci i chilometri iniziali di fondo, da percorrere a tecnica libera, per fondisti abbastanza allenati non sono molti, il tracciato da Pozza a Campestrin e ritorno non è difficile; il bello viene proprio a Pozza, quando al termine della prima frazione i concorrenti, già in debito di ossigeno, debbono abbandonare scarpette e sci leggeri, per calzare gli scarponi pesanti, gli sci da sci alpinismo e tutta l’attrezzatura che il regolamento prevede, comprese le pelli di foca (tre, una è di ricambio), la giacca a vento, il caschetto protettivo, lo zaino, la scatoletta del pronto soccorso, il telo termico. Tutto sulle spalle per affrontare la lunga e dura salita che dai 1.308 metri di Pozza Porta in alto a Malga Giumela ove e posto il ristoro, e su ancora sino al rifugio Buffaure a 2050 metri: un dislivello di 720 metri da superare in circa sei chilometr. Al rifugio Buffaure, ove è posto l’arrivo della seconda frazione, appena il tempo per buttare giù un tè caldo, bloccare le talloniere degli attacchi degli sci e poi giù lungo la val San Nicolò, con una prima parte della discesa piuttosto ripida nel bosco sino ad intercettare la strada forestale del Pian d’Ancona a quota 1599 metri, toccare Malga Crocefisso a 1522 metri, passare nei pressi del rifugio Soldanella, scendere nella piana di Pozza passando davanti alla stazione a monte della cabinovia, per giungere finalmente al traguardo posto nei pressi del Palatenda di Pozza.
Info tecniche: 0462 764111 – www.skiteamfassa.it
Info turistiche: 0462 764136 – www.fassa.com
