Il cda di Alpitour, sotto la presidenza di Daniel John Winteler, ha approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio d'esercizio chiuso al 31 ottobre 2010. Lo scenario economico dell'esercizio 2009-2010 è stato caratterizzato da una generale contrazione del mercato turistico. A questo si è aggiunto l'episodio della nube vulcanica che ha causato fortissime ripercussioni sul settore con costi di gestione aggiuntivi superiori ai 4 milioni di euro.
Nonostante la difficoltà l'anno si è chiuso con un fatturato di 1.227,1 milioni di euro, contro i 1.090,2 milioni dell'esercizio precedente, registrando una crescita del 12,6% L'Ebitda è in crescita rispetto allo scorso anno con 50,4 milioni di euro contro i 41,7 milioni dell'esercizio precedente, segnando un + 20,9%. Incremento anche dall'Utile Consolidato che si eleva a 12,4 milioni, registrando una crescita di circa il 200%, rispetto ai 4 milioni di euro dell'anno precedente. Anche a livello patrimoniale gli indicatori riconfermano il trend progresso che ha caratterizzato gli esercizi degli ultimi 5 anni: la Posizione Finanziaria Netta consolidata migliora raggiungendo il traguardo di circa 90 milioni di euro grazie al cash-flow dell'esercizio che ha generato oltre 23 milioni di euro di cassa, in un anno in cui il gruppo ha proseguito negli investimenti e ha remunerato gli azionisti distribuendo un dividendo da 7,5 milioni di euro.
"Siamo felici di chiudere il 2010 con risultati che riflettono i valori di serietà e qualità sui quali si fonda il lavoro di ciascuno e la relazione duratura e fiduciaria con i nostri partner – ha commentato Daniel John Winteler, presidente e ad del Gruppo Alpitour – questi risultati sono anche il frutto dell'importante e continuo piano di investimenti che stiamo realizzando in tutti i settori chiave".
