Togo, Ghana e Benin sono entrati a far parte delle destinazioni "classiche" dei viaggi in Africa a carattere culturale ed etnografico. I 3 Paesi dell'Africa occidentale ospitano culture autentiche tuttora molto vivaci, esplorabili grazie alle spedizioni di TransAfrica che, con una sede a Lome ed una ad Aburi, è da anni il riferimento preferenziale di quegli operatori specializzati attivi su queste destinazioni. Un esempio è la partenza dell'8 gennaio che si struttura attorno al Festival del vudù a Ouidah.
"Ogni anno, in Benin, il 10 gennaio è giorno di festa, in cui si onora la religione tradizionale ed i suoi culti – spiega Roberto Cerea, socio e direttore commerciale – In particolare a Ouidah si tengono celebrazioni vudù, che radunano migliaia d'adepti, capi tradizionali e feticheur. Ouidah è considerata una delle capitali del vudù africano".
Gli itinerari consentiranno di incontrare stregoni e feticheur, re e capi villaggio, griot e marabut, e andare alla scoperta di riti ancestrali e cerimonie vudù. Sempre accompagnati da guide esperte che garantiscono una grande conoscenza del terreno, delle diverse etnie, della loro storia e delle mille leggende del paese. Transafrica si avvale di guide parlanti italiano pur essendo nate e cresciute in contesto vudù, che fungeranno da perfette intermediarie tra il visitatore e questo contesto magico e misterioso.
Il tour ‘Ghana-Togo-Benin, Festival vudù a Ouidah' della durata di 12 giorni prevede tappe a Accra, Lome, Accra, Ouidah, Dassa, Sodoke, Kara, Tamale, Techiman, Kumasi, Anomabu, Accra, Lome. Partenza unica 8 gennaio 2012 con quote da 2.040 euro per persona in camera doppia.
