lunedì, 23 Dicembre 2024

Evolution Travel scommette sull’Algeria con il nuovo portale

L’Algeria è un Paese nuovo dal punto di vista del turismo italiano. Ma coloro che scelgono di viaggiare in questa terra ‘nascosta’ del Nord Africa scoprono luoghi dalla bellezza selvaggia, esperienze autentiche in un mix unico di cultura, storia, paesaggi mozzafiato, le meraviglie del deserto e ospitalità calorosa. Ad organizzare tutto Evolution Travel che ha appena inaugurato un portale web tutto dedicato a questo paradiso inesplorato: https://algeria.paradisotravel.net/it_IT/home.html

Youssef Aattal è il consulente di viaggio di Evolution Travel che si è occupato di riempire di contenuti il nuovo portale. Lavorando per oltre un anno, ha organizzato itinerari, cercato i migliori fornitori e predisposto tutta l’offerta turistico-commerciale per viaggiare in Algeria. “Da tempo volevo completare la proposta turistica dell’Algeria – spiega Youssef, specializzato come tour operator di Evolution Travel anche per il Marocco, il Portogallo, la Tunisia, l’Egitto e il Mar Rosso – un Paese in guerra fino al 2002, ma che adesso ormai è sicuro e negli ultimi anni si è preparato ad accogliere visitatori. Adesso è il momento giusto e il portale risponde perfettamente alle necessità dei viaggiatori che vogliono partire per questo Paese dal fascino straordinario”.

L’Algeria ospita il deserto sabbioso più grande dell’Africa, da scoprire passando da una località all’altra, fermandosi nelle oasi con bellissime strutture ricettive o organizzandosi con i pernottamenti in tenda. Trekking guidati tra le dune del deserto con i cammelli o escursioni con mezzi 4×4, con soste gustose in compagnia dei tuareg e i loro prelibati cous cous conditi con carne e verdure, sono alcune delle esperienze che più attirano i viaggiatori. Ma l’Algeria svela anche splendide città romane ed importanti siti archeologici, che ne fanno la Pompei africana, come Orano con l’antica città di Timgad fondata dall’imperatore Traiano, e Costantina, nota come ‘la città dei ponti sospesi’, tra cui il ponte di Sidi M’Cid, che attraversa il profondo canyon del fiume Rummel su panorami incantevoli.

“L’Algeria è ideale per diverse tipologie di visitatori, anche le famiglie a cui piacciono i viaggi itineranti tra natura e cultura – spiega Youssef Aattal – Coloro che sono stati in Giordania, Marocco, Islanda, trovano nell’Algeria una valida alternativa. I viaggi sono confortevoli, ci sono strutture 4 stelle di ottimo livello, ma per vivere l’Algeria bisogna spostarsi da un luogo all’altro e soprattutto, essendo una meta nuova per il turismo, bisogna programmare il viaggio con molto anticipo, dai 6 mesi ad un anno prima di partire”. Di qui anche il vantaggio del portale web di Evolution Travel e di un consulente specializzato nella destinazione.

I voli dall’Italia arrivano ad Algeri, la capitale. Molto prima di fare le valigie però bisogna chiedere un visto al consolato. Come sottolineato da Youssef, da pochi mesi c’è una nuova procedura che Evolution Travel aiuta a predisporre e che consente a coloro che vogliono recarsi nel sud del Paese di ricevere un ticket per ritirare il visto all’ingresso in aeroporto, senza fare la lunga trafila in Italia. “L’Algeria è visitabile tutto l’anno. A luglio e agosto è molto caldo, ma la temperatura è secca: 40 gradi in Algeria sono normalmente più sopportabili dei 30 gradi di Milano. I prezzi sono mediamente buoni: dai 1500 ai 2500 per 7 notti e 8 giorni, voli esclusi, (ci sono diretti da Roma e costano circa 350 euro a persona) – spiega il consulente di viaggio – Organizziamo sia viaggi individuali che di gruppo (dalle 10 alle 20 persone). Quest’ultima soluzione consente di ammortizzare i costi”.

Tra i variegati pacchetti proposti sul portale web, il viaggio di una settimana che include la partecipazione al Sebiba, il famoso festival tuareg che si svolge ogni anno a Djanet, una festa che risale a più di tremila anni fa; oppure il tour di 10 giorni nelle città romane con tappe nelle città fortificate del Mzab Valley ed esperienze nelle oasi sahariane; o magari un trekking con gli asini da soma sull’altopiano del Tassili N’ajjer, il più grande museo a cielo aperto del mondo di arte preistorica e riserva naturale, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, fra pitture rupestri, paesaggi splendidi, resti neolitici datati dal 4000 al 6000 a.C.

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