WeRoad, società italiana specializzata in viaggi avventura a lungo raggio per millennials, ha raccolto 13,5 milioni di euro con cui finanzierà la sua crescita e l’espansione internazionale. La scale-up, si legge in una nota, ha chiuso il 2020 con ricavi di poco inferiori al 2019 e prevede di archiviare il 2021 con un fatturato superiore all’era pre-Covid, pronta a cogliere l’atteso rimbalzo del settore turistico nel 2022.
Alla raccolta dei 13,5 milioni – un mix tra capitale, debito e titoli convertibili – hanno partecipato diversi investitori storici, a cui si è aggiunto un clubdeal realizzato attraverso BacktoWork, con il supporto di Intesa Sanpaolo Innovation Center, che ha totalizzato oltre 4 milioni di euro, facendone, si legge in una nota, “la maggiore campagna in Italia nel 2021 e una delle maggiori di sempre”.
Alla campagna hanno aderito oltre 100 clienti di Intesa Sanpaolo Private Banking mentre l’operazione di investimento è stata gestita tramite il veicolo societario Finroad srl il cui promotore è Riccardo Schiavotto, fondatore di Lanieri.com e pluri-WeRoader.
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