I Viaggi dell’Airone chiude la stagione con ottimi risultati per i viaggi su misura per il lungo raggio nonostante una stagione veramente destabilizzante per il tour operating italiano e per tutto il settore. Il TO ha infatti salvato la stagione proprio grazie alla specializzazione sulle mete lungo raggio con i suoi prodotti tradizionali, dall’Oceano Indiano a Caraibi, Usa, Giappone, Oriente, Polinesia, Maldive, Australia, puntando sulla qualità dei servizi offerti.
“Adesso – dice Angioletto de Negri, amministratore del TO – bisogna affrontare il futuro prossimo e sperare che si plachi il terrorismo, che si attenui l’ondata di emozione dovuta al terremoto, che finisca la crisi ancora persistente per le tasche degli italiani, che le prossime manovre del Governo non ci lascino altri oneri fiscali, che il rinnovo del contratto di lavoro di categoria abolisca almeno i ROL, che ci sia veramente una defiscalizzazione degli oneri sociali, che il Governo ci venga veramente incontro invece di scaricare su di noi gli oneri tipo il Fondo di Garanzia, secondo me mal affrontato da chi di competenza e che una volta per sempre le tante sigle associative si riuniscano per creare una sola sigla nell’interesse di tutti.
Nel frattempo – aggiunge – leggeremo i dati economici percentuali di tutti gli intervistati dai curiosi giornalisti di settore sull’andamento della stagione appena trascorsa, dove nessuno avrà perso terreno come al solito, tutti avranno un segno positivo davanti alla percentuale di variazione del fatturato, senza lasciare alcuna possibilità di capirci niente.
Questa volta però – conclude – bisogna veramente avere l’attitudine al cambiamento per affrontare con concretezza il prossimo inverno/primavera per poi poter sperare di affrontare con più certezze economiche la decisiva stagione estiva per il futuro del tour operating italiano”.