venerdì, 20 Dicembre 2024

Naar sigla accordo con Ufficio Turismo israeliano, Gerusalemme e EL AL

Martedì 16 dicembre è stato festeggiato l’accordo di collaborazione siglato da Naar TO e l’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, con il supporto della Municipalità di Gerusalemme e di EL AL Israel Airlines.

“É stato un piacere condividere la realizzazione della cover Israele della nostra app ‘World Wide’ con gli amici dell’Ente del Turismo, della Municipalità di Gerusalemme ed El Al – dice Maurizio Casabianca, direttore Commerciale e Marketing del TO – Si arricchisce così la nostra programmazione e il contenuto di questo strumento nuovo, in linea con le attuali modalità di comunicazione e di acquisto, che sposa la volontà della destinazione di allargare il target consumer ed evidenziare caratteristiche e plus spesso poco raccontate. Siamo quindi fiduciosi e convinti nell’investire su Israele, soprattutto in questo momento, per iniziare a raccogliere le prime soddisfazioni a partire dalla prossima primavera”.

Il prodotto è stato impostato e sviluppato dal TO per proporre al mercato altro rispetto al solo ambito religioso. “Abbiamo deciso di impostare i City Break di Tel Aviv e Gerusalemme suddividendoli per tema, ovvero cultura, enogastronomia, famiglia e arte&design, così da far conoscere il Paese sotto altre ottiche, spesso sconosciute al viaggiatore – specifica Gaia Parmigiani, product manager – Per ogni segmento, abbiamo scelto hotel che si accordino con il tema proposto e abbiamo dato suggerimenti per attività, visite e ristoranti che il cliente sceglierà autonomamente in loco”.

“Siamo felici dell’inizio di questa collaborazione che siamo sicuri porterà splendidi risultati in termini di maggiore conoscenza e viaggiatori verso Israele – commenta Avital Kotzer Adari, direttore Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo – Per la prima volta l’Ufficio del Turismo di Israele e Naar hanno firmato un accordo di marketing per promuovere la nostra destinazione. Ma si tratta solo del primo di una serie di eventi ed attività che ci porteranno in giro per l’Italia per far conoscere il nostro Paese con il particolare stile di Naar e la sua innovativa applicazione dedicata ad Israele”.

La collaborazione tra il TO e l’ente si è concretizzata grazie anche al decisivo contributo della Municipalità di Gerusalemme ed EL AL Israel Airlines, compagnia aerea di bandiera di Israele.

“Siamo contenti ed orgogliosi che uno dei principali player sul mercato italiano come Naar abbia deciso di programmare la destinazione; siamo sicuri che in collaborazione con i nostri partner Ente del turismo Israeliano ed EL AL, l’intera operazione darà buoni frutti – aggiunge Laura Moreni, Account Manager Jerusalem Development Authority – Municipalità di Gerusalemme – Molto interessante è la nuova app di Naar che racchiude al suo interno le varie anime della città. La programmazione di una destinazione come Gerusalemme fa leva sull’aspetto storico-culturale, ma  l’operatore ha saputo individuare, e quindi offrire, anche spunti di esperienze come la gastronomia e l’enologia o la vocazione ‘family’ della città, facendo così emergere a 360° la sua grande ricchezza attrattiva”.

“Naar rende tutto questo accessibile in modo fresco, dinamico e permette un approfondimento della destinazione che si traduce in formazione, dell’adv e del cliente. L’app gratuita è una novità di grande impatto che si iscrive nel condiviso scopo dell’Ufficio del Turismo Israeliano, della Municipalità di Gerusalemme e di EL AL di immergersi nella destinazione in modo emozionale, di ‘creare’ la propria Israele in piena libertà con il sostegno e le garanzie forniti da un TO di grande serietà e professionalità -conclude Aurora Mirata, District Manager North Italy di EL AL – Tutto questo è raggiungibile in sole 3 ore di volo da Roma-Fiumicino, in 3 ore e 40 minuti da Milano-Malpensa e da Venezia-Marco Polo con i nostri voli diretti. Le frequenze dall’Italia passano da 21 voli diretti la settimana in autunno-inverno fino a 30 voli la settimana da aprile ad ottobre e permettono di ottimizzare i tempi per programmare un weekend in Israele”.

www.naar.com

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