Nicolaus traccia con soddisfazione il bilancio dell’estate registrando un incremento del 30% sul 2013, nonostante il maltempo di settembre che ha rallentato un po’ l’andamento delle prenotazioni.
La positività dei risultati va attribuita al successo delle strutture con impegno dell’operatore – i Nicolaus Village & Club – e al lavoro svolto sulla contrattazione del prezzo, che ha permesso di offrire uno standard elevato, mantenendo dei buoni margini di redditività.
Buono risultati anche per l’operazione voli charter da Nord a Sud che ha portato Nicolaus ad acquisire la quasi totalità dei posti di numerosi collegamenti da Milano Malpensa e Verona per Brindisi, operati da Avion Express. I numeri testimoniano il successo dell’investimento che ha coinvolto 5.000 persone per un totale di 35.000 presenze, raddoppiando il fatturato proveniente dal Nord.
Per il 2015 è già iniziato il lavoro per far crescere la programmazione. Le fiere autunnali e invernali vedranno l’operatore attivo sul prodotto gruppi e gli appuntamenti all’estero sulla crescita dei flussi provenienti dall’Europa, dal Sud America e dall’Asia. E nei piani di Nicolaus per l’immediato futuro c’è anche un ampliamento del management su più fronti aziendali con l’ingresso di nuove figure.
Ottimi i numeri provenienti anche dalla Sardegna e dalla Sicilia che hanno prodotto risultati superiori alle aspettative e il TO è già al lavoro per incrementare la programmazione che le andrà a interessare nel prossimo anno.
“Guardiamo all’inverno – commenta Roberto Pagliara, amministratore unico Nicolaus – già attivi per progettare un 2015 che consolidi gli ottimi risultati di questa estate. Abbiamo fatto un test sulla Sardegna. Eravamo sicuri che ci avrebbe portato a un risultato col segno +, ma non credevamo potesse essere tale da farci mettere subito al lavoro per incrementare l’offerta in una meta che era data in fase calante. Contiamo, a breve, di poter già avere dei nomi certi di strutture, per presidiare ancora meglio da subito il segmento dei gruppi e le fiere internazionali. Vogliamo anche ampliare il management e la squadra dei nostri promotori su scala nazionale”.