Il nome di Thomas Cook potrebbe ricominciare a girare già durante la prossima stagione estiva. Il piano è di Fosun International che ha acquisito il marchio pochi mesi fa per 11 milioni di sterline, in seguito al fallimento dell’operatore britannico del 23 settembre scorso.
Secondo quanto riporta Bloomberg, Fosun tramite Thomas Cook punterebbe proprio al mercato europeo con il lancio di una piattaforma digitale di tour operating dinamico dedicato ai “classici” mercati affezionati allo storico tour operator (Gran Bretagna, Francia, Germania e Scandinavia) con un ampio portfolio di resort in tutto il mondo. In futuro, poi, l’idea sarebbe quella di aprire le vendite anche al mercato cinese, ma non prima di aver sviluppato un prodotto ad hoc, scrive lagenziadiviaggi.it.
Dunque, pare proprio che l’obiettivo di Fosun sia il mercato turistico europeo. E dopo aver messo le mani su Club Med, Fosun punta a diventare il leader di mercato anche sfruttando la fidelizzazione al marchio Thomas Cook per catturare un ampio target di clienti che, se dovessero già scegliere delle alternative per la prossima estate, potrebbero non essere più riconquistabili in futuro. Ed ecco spiegato il perché di tutta questa fretta.