Uzbekistan e Istanbul ad agosto, il pacchetto di Originaltour


Un viaggio in Uzbekistan significa tornare indietro nel tempo all’epoca della Via della Seta attraverso gli antichi siti di Samarcanda, Bukhara e Khiva. Originaltour propone una partenza di un tour di gruppo con partenza l’11 agosto e rientro il 22 agosto da Milano Malpensa, per un totale di 12 giorni. L’itinerario tocca tre città simbolo della Via della Seta, tutte patrimonio UNESCO:

Samarcanda, la città più nota sulla Via della Seta, con la famosa piazza Registan sulla quale si affacciano le tre madrasse di Uklugbek, Sherdor e Tillakori e la Moschea d’Oro. Si visita anche l’osservatorio astronomico di Ulugbek, principe della città, esperto astronomo e nipote di Tamerlano e naturalmente Gur-Emir, il luogo dove sono stati sepolti Tamerlano e i suoi seguaci, Siabla, il colorato bazar orientale e il complesso di Shakhi-Zinda, dove si possono trovare tutti i processi artistici della decorazione islamica.

Bukhara, una delle città più antiche del mondo e centro del Regno Islamico per oltre 200 anni, con le sue madrasse e moschee, come quella di Magoki-Attari e il Minareto Kalyanm alto 47 metri, simbolo della città.

Khiva, città da mille e una notte, con alle spalle venti secoli di storia, ha ben 20 moschee e madrasse islamiche, tra le quali l’incantevole Moschea di Juma (venerdì) edificata nel X secolo e il Palazzo Toshhavli, con un suo harem fortificato per le 40 concubine di Khan e 4 sontuosi terrazzi dedicati alle quattro mogli ufficiali.

Tra le esperienze che questo viaggio offre, la visita a una fabbrica di carta di seta a Samarcanda, dove si utilizzano ancora i metodi tradizionali. Rinomata per l’eccellente qualità, la carta di seta di Samarcanda fu utilizzata per molti manoscritti arabi e persiani del IX e X secolo. La lavorazione è lunga e impegnativa e richiede molti passaggi per trasformare la fibra della corteccia del gelso in una carta di seta molto resistente e lucidissima.

A Tashkent, d’obbligo una visita alla metropolitana, l’unica in tutta l’Asia Centrale, inaugurata nel 1977, quando ancora il paese faceva parte dell’Unione Sovietica, e che oggi conta con 3 linee e 29 stazioni, ognuna di loro diversa dall’altra, con marmi, stucchi e straordinari lampadari. Ogni stazione ha un tema specifico, che si sviluppa nei decori. Si visita la stazione dei Cosmonauti, che prende il nome dal programma spaziale sovietico, raffigurante il principe astronomo Ulugbek, insieme a Gagarin e alla prima donna nello spazio Valentina Tereshkova.

Tra le mete insolite di questo itinerario anche Shakhrisabz, la “città verde”, sviluppatasi nel corso del IX e X secolo nonostante i numerosi conflitti tra samanidi e turchi, con la bella moschea di Kok-Gumbaz, utilizzata per le preghiere del venerdì, la cui cupola dal diametro di 46 metri, offre un’acustica perfetta.

A fine viaggio breve soggiorno a Istanbul, con un’intera giornata libera per visitare questa incantevole città a cavallo tra Europa e Asia.

Quote da 2.350 euro a persona, con volo a/r da Milano Malpensa, sistemazione in hotel di 3 e 4 * in camera doppia, trattamento di pensione completa, tour, guida locale parlante italiano.

Resta sempre aggiornato sul mondo del turismo!
Registrati gratuitamente e scegli le newsletter che preferisci: ultime news, segnalazioni degli utenti, notizie locali e trend di turismo. Personalizza la tua informazione, direttamente via email.
Iscriviti ora
seguici sui social