A Milano si è conclusa la #Rethink Travel Competition, iniziativa che ha visto Welcome Travel al fianco di Doxa e Connexia in un progetto unico volto a generare nuove idee e modelli di business innovativi per la Travel Industry.
I lavori delle squadre, ciascuna formata da 5 professionisti tra Doxa e Connexia, sono stati consegnati l’8 maggio e valutati da una giuria composta dall’amministratore delegato Gian Paolo Vairo e dal direttore marketing Roberto Natali per Welcome Travel, affiancati nella scelta da Alessandro Seghi, direttore commerciale Alpitour e Andrea Cortese, direttore marketing Italia Costa Crociere. Obiettivo intermedio, selezionare le tre migliori proposte da portare in finale.
Il 26 maggio c’è stata la premiazione, con l’annuncio in diretta presenti tutti i 100 professionisti coinvolti, dei 3 team finalisti.
“È stato interessante toccare con mano come i ‘Millennials’ immaginano il futuro dei viaggi e delle adv – dice Gian Paolo Vairo, ad Welcome Travel – Dopo poco meno di due mesi di lavoro, abbiamo consegnato l’ambito premio al team vincitore e da oggi inizieremo a valutare gli spunti emersi con lo sguardo puntato all’innovazione. Per essere sempre un passo avanti”.
“Tutti i settori merceologici attraversano oggi una intensa fase di trasformazione, diretta conseguenza delle innovazioni tecnologiche e delle trasformazioni sociali in atto – dice Vilma Scarpino, CEO di Doxa – Il Travel è uno tra quelli maggiormente interessati dal cambiamento ed è fondamentale ripensare modelli e approcci dell’intero comparto. La #Rethink Travel Competition si è rivelata un’occasione stimolante per ribadire questa convinzione e ha generato dati e indicazioni interessanti su quello che sarà il futuro del mondo dei viaggi, offrendo ai professionisti di Doxa e Connexia l’opportunità di sperimentare un’esperienza sfidante e aggregante allo stesso tempo”.
I componenti del team vincitore – Clio Zippel, Sara Vercelli, Sofia Coppetta, Filippo Di Lella e Luca Quinzanini – si sono aggiudicati un viaggio a New York per 4 giorni.