Pochissimi segnali di ripresa per la situazione economica delle ferrovie in Ue con un peggioramento delle entrate registrato da gennaio a maggio 2021 rispetto al secondo semestre del 2020. È quanto emerge dall’ultimo report dell’impatto Covid sul comparto ferroviario della Comunità europea delle compagnie e dei gestori ferroviari (Cer).
In particolare, il traffico passeggeri è diminuito del 66% nel periodo da novembre 2020 ad aprile 2021 rispetto al 2019, per migliorare leggermente a maggio (-59%), mentre le perdite di fatturato restano intorno al 50%.