Ferrovie dello Stato vanta crediti per 1,2 miliardi da parte delle regioni. Lo ha affermato l'ad Mauro Moretti nel corso di un'audizione alla Commissione trasporti della Camera. L'azienda ferroviaria, inoltre, non sta investendo ulteriori 700 milioni di euro nel trasporto pubblico locale perché non sono stati assicurati i relativi contratti di sei anni più sei.
Secondo l'ad, le principali criticità del trasporto locale sono dovute alle disfunzioni del sistema complessivo e della programmazione che è in mano alle regioni.
La soluzione del problema, secondo Moretti, non tocca quindi a Ferrovie, ma alla politica, perché "fa parte di quella cosa che si chiama welfare. Deve farlo lo Stato, non può farlo l'impresa". In particolare, secondo Moretti, serve un "piano del trasporto locale, che dovrebbe essere collegato ad un'analisi dello sviluppo edilizio delle grandi città".