La Norwegian Cruise Line ha comunicato i risultati del I trimestre, conclusosi il 31 marzo 2013.
Il 24 gennaio ha chiuso la sua IPO al prezzo di 19 dollari per azione, mentre il 6 febbraio ha emesso 300 milioni di dollari di senior unsecured notes al 5%. I proventi netti complessivi dell’IPO e l’offerta di titoli sono stati usati per pagare anticipatamente determinate facilitazioni di credito, riconoscere importi conformemente all’accordo Norwegian Sky, estinguere l’intero importo del debito in circolazione dei 450 milioni di dollari di senior secured notes all'11,75% in scadenza nel 2016, estinguere una porzione del debito in circolazione dei 350 milioni di dollari di senior unsecured notes al 9,5% in scadenza nel 2018 e per scopi generali della Società.
Per il I trimestre del 2013, Ncl ha registrato un utile netto rettificato di 12,9 milioni di dollari e un utile per azione rettificato di 0,06 dollari, che escludono 110,4 milioni di dollari di costi relativi ai pagamenti anticipati dei debiti finanziati dai proventi aggregati netti derivanti dall’IPO e dall’offerta di titoli oltre che dalla compensazione non cash e altre spese relative all’IPO della Società. Su base GAAP, la perdita netta e l’utile per azione diluito sono stati rispettivamente pari a 96,4 milioni di dollari e 0,49 dollari. Un aumento del Net Yield si è tradotto in un miglioramento dell’1,3% nel rendimento netto per il trimestre, passando quindi a 390,7 milioni di dollari. Il Net Yield è aumentato del 3,3% soprattutto nel settore dei bar e delle escursioni a terra.
Il costo di crociera netto rettificato non comprensivo del carburante è diminuito dell’1,5%. Permanenze in bacino incrementali nei trimestri successivi comprendono la Norwegian Pearl e la Norwegian Sky.
Gli interessi passivi, al netto per il periodo, sono stati di 127,7 milioni di dollari, comprensivi di 90,5 milioni di dollari di spese relative al pagamento anticipato di determinate facilitazioni di credito e alla liquidazione di alcune senior notes della Società in associazione a proventi sia dell’IPO sia dell’offerta di titoli della Società.