Da un punto di vista finanziario, Ntv soffre ma il quadro del debito non è preoccupante e comunque sarà affrontato con i vari istituti bancari. Il presidente e amministratore delegato, Antonello Perricone, ha fatto il punto sullo stato di salute della società ferroviaria nel corso di un'audizione alla commissione Trasporti della Camera, sottolineando che "dall'autunno abbiamo iniziato a fare un'azione di contenimento dei costi, riduzione con i fornitori e autoriduzione dei compensi" e si è detto "soddisfatto di come stiano andando le cose dal punto di vista del mercato".
Nel 2013 Ntv ha trasportato 6,2 milioni di passeggeri: "per noi un traguardo molto importante – ha precisato – che significa una accettazione più che buona da parte del pubblico".
E guardando all'anno in corso, il numero uno di Ntv ha espresso soddisfazione anche per l'andamento del numero dei passeggeri nei primi mesi del 2014.
Circa i rapporti con Fs, Perricone ha ricordato che "ci sono stati dei problemi, ma abbiamo lavorato in un contesto di assoluta assenza di un'Autorità preposta: ora l'Autorità esiste, ancora oggi ci sono dei problemi di natura organizzativa, ma da quando esiste l'Autorità dei trasporti abbiamo come operatore privato un punto di riferimento cui fare ricorso".
Perricone ha poi escluso, per il momento, un ingresso di Ntv nel mercato del trasporto ferroviario regionale. "E' interessante in un quadro di regole chiare e trasparenti, ma la priorità oggi come oggi è di mettere in sicurezza l'azienda, attraverso il consolidamento del core business dell'alta velocità", ha sottolineato, annunciando quindi che nei prossimi giorni ci sarà un consiglio di amministrazione di Ntv, che affronterà la situazione economica del gruppo e dopodiché ci sarà un'assemblea. In cda si parlerà anche della nomina del nuovo ad, anche se non è detto che si prenderà una decisione.
