Gli itinerari di turismo ferroviario della Fondazione FS Italiane sono consultabili dagli operatori turistici di tutto il mondo su TopRail, la piattaforma digitale internazionale dell’Union Internationale Chemins de fer (UIC), specializzata nel turismo ferroviario.
Su TopRail è presente una sezione interamente dedicati al progetto Binari senza tempo che si sviluppa in 8 regioni italiane (Abruzzo, Campania, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Molise, Piemonte, Toscana e Sicilia) con nove linee ferroviarie riaperte all’esercizio turistico in soli tre anni (quasi 600 chilometri di binari).
Nel 2018 è tornata operativa in Friuli Venezia Giulia la Maniago – Gemona del Friuli (41 km). Nel 2017 ha riaperto la Benevento – Bosco Redole che collega Campania e Molise (66 km). Nel 2016 in Campania è stata riattivata la Ferrovia dell’Irpinia, fra Avellino e Rocchetta (119 km) e in Piemonte la Ferrovia del Tanaro, fra Ceva e Ormea (35 km). Sempre in Piemonte, nel 2015 è tornata operativa la Ferrovia della Valsesia, fra Vignale e Varallo Sesia (51 km).
Nel 2014 riaperte in Lombardia la Ferrovia del Lago, fra Palazzolo sull’Oglio e Paratico Sarnico (10 km); in Toscana la Ferrovia della Val d’Orcia, fra Asciano e Monte Antico (51 km); la Ferrovia del Parco, fra Sulmona e Carpinone che collega Abruzzo e Molise (118 km); e in Sicilia la Ferrovia dei Templi, fra Agrigento Bassa e Porto Empedocle (12 km).
L’ innovativa offerta turistica di Fondazione FS Italiane ha consentito a 130mila turisti di attraversare, a bordo dei treni storici di Fondazione FS Italiane, i suggestivi itinerari del Belpaese. I viaggiatori nel biennio 2016/2017 sono aumentati del 45% in più rispetto al periodo precedente (2014/2015).
La piattaforma digitale TopRail include anche i percorsi turistici promossi e gestiti dalle più importanti imprese ferroviarie che operano nel mondo: Japan Railways (Giappone), l’austriaca OBB, la canadese Via Rail, la greca Trainose (di proprietà del Gruppo FS Italiane) e la svizzera SBB.