Non ci stanno Fs e Ntv alla polemica sollevata dal Codacons che ha denunciato la 'stangata' d'agosto per biglietti ferroviari. "Per chi decide di spostarsi in treno verso le regioni del sud una singola tratta arriva a costare più del triplo rispetto a quello che costerebbe a settembre", sostiene l'associazione dei consumatori che ha chiesto all'Antitrust di aprire un'indagine.
Un falso allarme, secondo Trenitalia e Ntv: non c'è stato alcun aumento – spiegano -, ma solo un tutto esaurito per le offerte promozionali. "Contrariamente a quanto comunicato non c'è stato alcun aumento estivo dei biglietti. In realtà la maggior parte delle offerte promozionali per agosto sono esaurite da settimane mentre quelle per settembre sono ancora disponibili". Trenitalia spiega quindi che "si tratta di un meccanismo che è ben noto a tutti e operativo tutto l'anno: prenotando in anticipo il proprio viaggio si possono acquistare biglietti con forti riduzioni di prezzo".
Sullo stesso piano la difesa di Ntv: "se i viaggi in agosto fossero stati programmati qualche tempo fa, i viaggiatori avrebbero trovato prezzi molto più convenienti rispetto a chi sceglie, invece, di fare il biglietto negli ultimi giorni. E' una dinamica del tutto fisiologica".